Dopo 4 femminicidi nel Lazio dall’inizio del 2024, si innalzano i livelli di guardia nei confronti dei reati legati allo stalking e ai maltrattamenti. L’ultimo provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri di Ardea che hanno sottoposto agli arresti domiciliari, con applicazione di braccialetto elettronico, un 47enne italiano, che aveva violato la misura di allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie, per reati commessi tra dicembre 2023 e febbraio 2024. L’uomo, nonostante il divieto di avvicinamento all’ex coniuge, avrebbe continuato a contattare tramite vari social la sua ex, una donna di 39 anni, nonché a presentarsi costantemente presso la sua abitazione. Sfinita, la vittima, ha quindi deciso di denunciare i fatti ai Carabinieri e, a distanza di pochi giorni, l’Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento. I Carabinieri hanno quindi raggiunto l’uomo e, dopo la notifica, lo hanno accompagnato presso il proprio domicilio, dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.