Un incontro, forse romantico, culminato in un tentativo di rapina e poi nell’omicidio. Paolo Moroni, l’ingegnere di Allumiere 42enne ad Amsterdam avrebbe sorpreso il suo assassino mentre sottraeva soldi dalla sua abitazione. Sarebbe questo il movente che ha spinto il giovane marocchino fermato ad uccidere e poi a fuggire con il cellulare del 42enne. Proprio lo smartphone lo ha reso facilmente individuabile per le forze dell’ordine. L’ingegnere sarebbe morto a causa di diverse coltellate che lo hanno raggiunto anche in alcune parti vitali del corpo. La morte risalirebbe al 27 gennaio ma sarà domani il giorno della verità, il giorno in cui verrà eseguita l’autopsia. Non è ancora chiaro se potrà partecipare anche il medico legale di parte. Quello sarà anche il giorno in cui la famiglia dell’ingegnere arriverà in Olanda per incontrare gli investigatori.