I carabinieri indagano sull’arma utilizzata da Antonio Pomilia, 83 anni ex pilota civile, per uccidere la moglie Margherita Cannone di 78 anni, maestra elementare, per poi togliersi la vita. I due sono stati trovati l’uno accanto all’altra davanti all’uscio di casa, in un villino di via Ariccia nella frazione periferica di Albano Laziale, dove la coppia abitava. Entrambi erano malati oncologici. A dare l’allarme una cugina della vittima, a cui l’ex pilota, aveva telefonato. Disposta l’autopsia.