Padre e figlio indagati per l’omicidio di Thomas Bricca, il 19enne di Alatri ucciso a colpi di pistola mentre passeggiava con amici in una piazza del centro storico della cittadina frusinate. Sono Mattia Toson e il padre Roberto.Nelle scorse ore è stato sequestrato anche il cellulare di Niccolò Toson, fratello minore di Mattia. In queste ore vengono effettuati esami irripetibili sui telefonini per verificare l’alibi fornito da Mattia Toson relativamente ai suoi spostamenti della sera dello scorso 30 gennaio. Padre e figlio sono quindi fortemente sospettati di aver sparato i tre colpi di pistola che hanno colpito Thomas. Il movente del folle gesto potrebbe essere una rappresaglia nei confronti di un gruppo di giovani a seguito delle risse avvenute nelle sere precedenti all’omicidio.

Nella ricostruzione dei Carabinieri del comando provinciale di Frosinone, erano loro sullo scooter: al procuratore capo della città, Antonio Guerriero ed al sostituto Rossella Ricca, gli investigatori avrebbero indicato anche chi dei due fosse alla guida del mezzo e chi invece abbia impugnato l’arma.Lo scorso 8 Marzo, fu indagato anche Luciano Dell’Uomo, il nonno acquisito di Mattia Toson, perchè secondo gli inquirenti avrebbe cercato di “coprire” il nipote rispetto all’alibi della sera del delitto, e per questo la procura gli aveva contestato l’accusa di falsa testimonianza. In particolare, secondo l’ipotesi investigativa, Dell’Uomo aveva fatto sparire la scheda video delle telecamere di sicurezza installate nella casa dei nonni, dove il nipote Mattia risiede, facendo trovare ai Carabinieri smontato l’impianto che avrebbe mostrato gli spostamenti in entrata ed uscita dall’abitazione.